L'interazione dei fotoni
Il comportamento dei fotoni nella materia è molto diverso da quello delle
particelle cariche. Infatti la mancanza di carica elettrica rende impossibili
collisioni elastiche e anelastiche con gli elettroni atomici del mezzo
assorbitore. Le sezioni d'urto di questi tre processi sono molto più piccole di quelle
che descrivono le interazioni delle particelle cariche e sono caratterizzate da una grande dipendenza
dall'energia iniziale del fascio di fotoni. I(x) = I0 exp(-mx) dove I0 è l'intensità del fascio incidente, x lo spessore dell'assorbitore
e m il coefficiente di assorbimento. m = Nstot dove N è la densità di atomi nell'assorbitore e stot la sezione d'urto totale per atomo, dovuta al contributo dei 3 processi secondo la formula: stot = sphot + Z sComp + scoppie dove Z, numero atomico dell'assorbitore, moltiplica sComp in modo
da considerare gli Z elettroni per atomo.
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